^^Accendere 1 lampadina; didattica.

dida: L'attivita' puo' essere assegnata casalinga, fatta in aula o in laboratorio.
dida: puo' essere parte di un'attivita' piu' generale di costruzioni elettriche. ref: cosel
dida: sarebbe molto opportuno presentare lampadine con attacchi di tipo diverso, tipo le alogene con i poli simmetrici.

Versioni:

  1. accendere una lampadina usando solo una pila a lamelle
  2. accendere una lampadina usando solo una pila a lamelle e nient'altro, senza fili e senza portalampada
  3. accendere una lampadina con una pila
  4. accendere una lampadina
  5. accendere una lampadina senza fili, ma con oggetti

dida: MOTIVI VARIAZ TESTO
"Senza portalampada" e' per poter parlare dei poli lamp, che altrimenti vengono mascherati.
I collegamenti elettrici non sono volutamente citati nel testo, per vedere come vengono realizzati i circuiti.

lg:
- accensione di una lamp
- accendere una lamp
- accendete una lamp
sono espressioni sostituibili l'una all'altra? le frasi che si ottengono con tali sostituzioni, sono equivalenti o no? in che relazione stanno?

dida:
OBIETTIV:
- i contatti (per vedere se li esplicitano, non sono volutamente citati nella consegna).
- la lampadina ha 2 poli, zone di contatto, contatti. E' un bi-polo. E' un bipolo simmetrico.
- la pila e' un bipolo.

rel: COME SI FA AD ACCENDERE UNA LAMPADINA?
dida: "sia a parole che con figure" e' per avere il controllo incrociato.
"Eventuali osservazioni" e' messo se qualcuno vuol parlare ad es del "+-".

dida: La relazione puo' essere:
1- assegnata a casa come complemento-completamento dell'attivita'
2-o: richiesta in aula come prosecuzione dell'attivita'.
Ho fatto 1) all'itis; ipsia: lo faccio in aula.

dida: ref: appres
In riferimento alla prova di "disegno figurato di come si accende una lamp".
5 ragazzi assenti sono stati sottoposti alla stessa prova la settimana successiva. 1 di questi ha errato il collegamento, i rimanenti hanno fatto esatto. Il disegno errato e' stato mostrato al resto della classe, al fine di vedere se erano capaci di riconoscere l'errore; coloro che precedentemente avevano erratonon sono stati in grado di riconoscere l'errore. Mostrato il disegno a uno di quelli che avevano fatto correttamente, ha riconosciuto l'errore.
Questo si puo' interpretare: gli allievi che hanno sbagliato, anche se sono stati corretti facendo loro rilevare l'opportunita' di una buona rappresentazione del collegamento, non hanno interiorizzato la correzione.