dida: e' una versione dell'attivita' di accensione con oggetti
dida: puo' essere un'attivita' specifica concentrata, oppure distribuita in
varie occasioni incidentali.
2e94: e' la contestazione su come fosse stato realizzato diversamente che porta
al 2o disegno >>>; notiamo: i fili e lamp hanno una sequenza diversa, pur rimanendo
in sequenza, e comunque il comportamento e' identico; al che domando
esplicitamente
d: un'altra sistemaz di collegamenti porta allo stesso comportamento?
Conclusione: solo i collegamenti tra i poli contano a determinare il comportamento, quindi possiamo intendere che il disegno sia un DISEGNO ASTRATTO DEI COLLEGAMENTI.
E' il disegno che in questa fase di studio delle costruzioni elettriche ci interessa maggiormente.
Nel "disegno dei collegamenti" i bipoli vengono disegnati e vengono tirate linee che connettono i vari poli. Dobbiamo intenderci sul significato di queste linee:
Per accettare, apprezzare, validare q tipo di disegno bisogna riconoscere che I
COLLEGAMENTI SONO FUNZIONALMENTE EQUIVALENTI, altrimenti non li chiameremmo
collegamenti, anche se strutturalmente diversi. L'equivalenza funzionale di
collegamenti di diversi tipi e', per esperienza, un fatto "naturale",
ovvio; cio' che facciamo si basa continuamente su esso es: non sto a badare se
il filo e' un po' piu' lungo/corto, tanto fa lo stesso servizio; diciamolo
esplicitamente per avere il controllo cosciente.
Per aiutarci a ricordare: il collegamento pila-lampadina sia che sia diretto, o
fatto coi fili, lo disegnamo allo stesso modo.