Idea: il discorso fatto per la resistenza/conduttanza d composiz serie/parallelo
di bipoli vale anche per la scomposiz serie/parallelo del filo in fili.
Se la divisione del filo in fili fosse reale e non pensata, potremmo
considerarli come bipoli e connetterli in serie e parallelo cercando di
ricostruire il filo originale. Li tratteremmo come bipoli qualsiasi e quindi
varrebbe il discorso fatto per i bipoli in generale.
Ci sono pero' differenze dovute al fatto che la divisione in fili e' solo
pensata. Una differenza e' nel contatto:
- nel filo il contatto e':
- interno al materiale
- diretto filetto-filetto
- nei bipoli separati il contatto e':
- alla superficie dei materiali
- certe volte diretto, altre indiretto.
I contatti del filo pensato suddiviso sono migliori che se fosse suddiviso e
riattaccato, quindi il comportamento dovrebbe avvicinarsi maggiormente quello
teorico. C'e' pero' un problema che precisiamo.
Il filo pensato diviso in pezzi di filo consecutivi corrisponde esattamente alla
definizione di bipoli in serie.
La resistenza del filo e' la somma delle resistenze dei suoi pezzi consecutivi.
Il filo pensato diviso in fili paralleli non corrisponde esattamente alla
definizione di bipoli in parallelo poiche' il contatto non e' solo ai poli, ma i
fili contigui si toccano su tutta la superficie immaginaria di separazione.
Si puo' disquisire a livello teorico se il fatto che 2 fili in parallelo si
comportano elettricamente equivalentemente che siano o no a contatto anche
lateralmente. Si possono fare analogie coi tubi di flusso. La risposta
sperimentale per le mine di grafite e' che non c'e' differenza. Prendiamo per
ora per buono questo dato sperimentale che ci permette di proseguire nella
costruzione della teoria. Vedremo in seguito, una volta costruita la teoria, che
sapremo giustificare questo assunto sperimentale anche dal lato teorico, come
uno dei tanti fatti spiegati da una teoria generale, col gusto particolare che
proprio questo fatto tra tanti ha contribuito, nella nostra storia, alla nascita
della teoria generale.