^^Metodo Jisaw.
Per formare I gruppi ed organizzare il lavoro in classe si può adottare un
metodo "a incastro" descritto per la prima volta da Aronson nel 1978:
jisaw indica appunto un tipo di puzzle da costruirsi unendo tanti pezzi.
- Prima fase: gli studenti attraverso un brain storming scelgono il tema su
cui lavoreranno. Il tema dovrebbero essere abbastanza ampio da essere
affrontato in tutti i livelli, con apporti di diverse discipline (ad esempio
la catena alimentare)
- Seconda fase: l'argomento viene scomposto in sottoargomenti
- Terza fase: si formano tanti gruppi di studenti quanti sono i
sottoargomenti e ciascuno lavora su di un sottoargomento utilizzando
materiali diversi tra cui le TIC
- Quarta fase: si formano nuovi gruppi, in modo che in ciascuno ci sia uno
studente"esperto" in quel sottoargomento: ciascuno
"insegna" agli altri.
Insegnanti ed eventuali esperti non offrono informazioni preconfezionate, ma
introducono l'argomento, ne sottolineano alcuni aspetti, evidenziano i punti
in comune nei diversi sottoargomenti, aiutano gli studenti a ricostruire i
pezzi del puzzle, individuando insieme le connessioni tra le varie unità.
La possibilità di utilizzare computer collegati in reti locali e remote
permette una più efficace collaborazione tra i gruppi: la collaborazione
può allargarsi ad altre classi, e ad altre scuole. Strumento potente di
collaborazione è l'uso della posta elettronica e, con appositi software,
della conferenza in Internet che permette una interazione a distanza
simultanea.
Per saperne di più:
B. M. Ligorio, Community of learnrs , TD, tecnologie Didattiche,n 4, 1994