non e' detto che questa resistenza al cambiamento sia male.
la colloco nel 1992 "distruzione" della scuola professionale >>>, con la riforma che porta a prevalere le materie "culturali" rispetto a quelle pratiche, ma soprattutto dequalificandole.
Se devo fare un confronto soggettivo, direi: preparazione
5° anno di scuola media superiore 1972
= 1° anno universita' 2020.
Si e' perso 1 anno, ma soprattutto l'atteggiamento-ambiente di studio e insegnamento e' cambiato in molto peggio.
oltre che dare le basi, avevano lo scopo di selezionare chi aveva le caratteristiche per proseguire.
Si puo' discutere: 1) se condividere o no; 2) per oggi o per allora; ecc ...
Per il caso personale-singolo, cio' che conta e' cosa poter realmente fare, realmente fare all'interno del rapporto organismo-ambiente, e cio' che si puo' realmente fare e'
Cambiare l'ambiente, l'istituzione scuola e' impossibile, se non cambiare corso di studi.
Richiede consapevolezza, conoscersi.
nosce te ipsum wp/Know_thyself | treccani.
Per prima cosa, conoscersi per sapere
(non sono la stessa cosa);
pero' e' anche vero che per conoscersi occorre studiare, quindi e' uno sviluppo ciclico.
La scelta dell'indirizzo di studi, cosa studiare, e in generale le scelte di vita e vita di un minore d'eta' e' comunque istituzionalmente mediata con la potesta' genitoriale. Chi la detiene dovrebbe anch'esso capire e condividere.
Si vede quindi che e' una partenza complessa: il rapporto con se' e con i genitori.
Premesso cio', che e' la visione di piu' alto livello, che e' opportuno intravvedere, si puo'
i suggerimenti pratici.
Es: ho un'amico che legge correntemente il latino medioevale, come e' possibile? Appassionato di musica medioevale, per le sue ricerche musicologiche era costretto a leggere su testi del tempo medioevale, tutti in latino. Domandai: ma come hai fatto? R: latino medioevale ha piu' parole simili all'italiano del latino antico, fatica all'inizio, ma poi leggendo impari.
Io credo che questo sia una via fondamentale per prendere confidenza con una lingua.
Iniziare dai testi piu' semplici. Io non sono specialista, sono i suggerimenti che ho avuto
greco antico e moderno sono piu' diversi tra loro di quanto siano italiano e latino.
Non ho suggerimenti, pero' mi sarebbe sempre piaciuto leggere in greco antico gli "Elementi di geometria" di Euclide.
orto-pedia (mi viene questo poiche' ci sono stato qualche giorno fa)
orto-grafia demo-grafia demo-scopia micro-scopia micro-bo ?
orto-donzia endo-donzia endo-scopia
orto-gonale iso-gonale iso-bara
Orto erto eretto retto dritto.
Io ho un piccolo vocabolario che ogni tanto arricchisco ix Vocabolario.
probabile si puo' recuperare anche i testi latini.
non si tratta di essere specialisti, ma in primis sapere che esiste.
Girovagando internet: "Parsing Timeline jeffreykegler"
i primi 2 punti sono assolutamente da leggere
poi si puo' proseguire per l'aspetto linguistico sui tag Saussure, Bloomfield, Chomsky.
the impact of Saussure’s theory of the linguistic sign has been such that modern linguists and their theories have since been positioned by reference to him: they are known as
- pre-Saussurean
- Saussurean
- anti-Saussurean
- post-Saussurean
- non-Saussure !!!
Io ho letto ai tempi il suo
Credo che i primi capitoli dove si spiega cos'e' semiologia e strutturalismo siano da leggere poiche' spalancano un universo di pensiero. Non mi erano sembrati concetti difficili, forti si'.
con lo strutturalismo c'e' un ponte verso
Claude Lévi-Strauss_wp
"Più che dare risposte sensate, una mente scientifica formula domande sensate."
Forse l'opposto di come si insegna-impara a scuola.
Lévi-Strauss cercò di applicare la linguistica strutturale di Ferdinand de Saussure all'antropologia.
Qualche capitolo di Tristi Tropici o Il pensiero selvaggio, aprono la mente e il cuore.
e quindi si dovrebbe praticarla, possibilmente-sicuramente dal vivo.
Es un laboratorio a cadenza settimanale, come quelli che fanno all'universita' del tempo libero: canto, musica, teatro, disegno, calligrafia, storia contemporanea, archeologia, etnografia, fotografia, ecc ...
E occasionalmente, diciamo 1 volta al mese: cineforum commentato, spettacolo teatrale, spettacolo di qualsiasi genere, comizio, seminario, presentazione, visitare la biblioteca del proprio paese e quelle dei paesi vicini, ecc ..., capire cos'e' la vita culturale.
ovviamente quello che e' piu' importante e' avere un amico (che puo' essere fratello, sorella, familiare, conoscente) con piu' esperienza, che sappia ascoltare per aiutare a sviluppare il proprio pensiero e atteggiamento.
Sembra una responsabilita' insostenibile, ma il poco che si puo' o si decide e' molto meglio di niente, e puo' essere concordato-contrattato.