^^Resilienza. Buone pratiche.

 

Vorrei stabilire delle buone pratiche di gruppo.

La 1a che propongo e' questa:
 

questo implica che deve esistere, poiche' lo abbiamo scritto, l'elenco dei fatti condivisi.
 

La riunione puo' essere "a tema aperto" o "a fatto specifico", la lettura deve cmq essere fatta, poichè simbolica (sono sufficienti 3 minuti), e' il fondamento della resilienza di un gruppo "coesione: uno per tutti, tutti per uno".

 

 

 

Ripensandoci, mi e' sovvenuto

mi sembra che le regole per il registro elettronico fossero:

per cui studenti_e_genitori possono intendere:

l'assenza giustificata automaticamente da attivita' fuori aula non e' una vera assenza, poiche' e' una presenza altrove; possono presentarsi dal coordinatore con motivazioni di questo genere.

 

psico: un prof po' "chioccia" protegge i "suoi" allievi.

 

Difficile decidere la propria linea di condotta insegnante.

Io terrei presente:

  1. Il vasi di coccio (inglese e le materie non d'esame) in mezzo ai vasi di ferro (fisica, matematica e le materie d'esame)
  2. http://www.robertoocca.net/big/artc/voti_maturita.htm
  3. Comprimere il range dei voti. Puo' aiutare.