^^Geopolitica. Deep state, apparato statale.
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2018-10-12 yt
Deep State: gli apparati e i contro poteri pubblici e segreti in Usa e nel
mondo - Mappa Mundi
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2018-09-20 yt
Lucio Caracciolo e Dario Fabbri - Stati profondi, gli abissi del potere
- bel documento... prima di tutto, prima della pandemia gennaio 2020, prima di
Capitol Hill 6-1-2021, prima diell'invasione della Russia in Ucrainia
24-2-2022, prima del 7 ottobre 2023 (i palestinesi di Hamas entrano in
Israele e fanno una strage e rapiscono ostaggi).
- 37:08 ori, 24:12 mio podcast
2018-09-20_2 deep_state_apparato_statale.
Non esiste negli articoli della costituzione nessun riferimento alla
burocrazia, negli articoli della costituzioni non c'e' mai nemmeno nessun
riferimento alla democrazia.
- Gli Stati Uniti non sono mai stati una democrazia per decisione dei
padri fondatori perche' ne temevano le passioni.
Quando Benjamin Franclin esce dalla convenzione dove stanno redigendo la
costituzione - questo episodio e' celeberrimo - una signora locale gli chiede:
"Dottore che cosa state scrivendo?", cioe': "che cavolo di stato state
scrivendo come istituzione", lui risponde (siamo anche alla fine del '700,
era un intellettuale patrizio) "Signora, una repubblica ..., se sarete in
grado di tenervela".
Cioe' il termine democrazia non c'e' mai.
Gli Americani
quando raccontano di voler rendere democratico il mondo non intendono altro
che renderlo americano, dobbiamo essere molto chiari su questo.
- Mi rendo conto che, a queste latitudini, e' stato sempre molto frainteso
il sentimento americano, anche per volonta' americana, intendiamoci, ma
democratizzare il mondo per gli americani significa questo, cioe' renderlo a
propria immagine e somiglianza. Poi ci credono anche, attenzione, hanno un
afflato messianico, credono veramente che il mondo debba somigliare loro, ma
per loro la democrazia e' questo. E non sono una democrazia perche'
ovviamente puntano a dominare il mondo. E' un po' complesso voler dominare
il mondo e allo stesso tempo rimanere sempre corretti e precisini - se
volessimo usare categorie antropologiche applicandole alla democrazia come
forma istituzionale.
- Per fare un altro esempio, dobbiamo immaginare come capita ad un
essere umano che ha delle ambizioni straordinarie; e' evidente che impone su
di se', e a se stesso delle privazioni, fa su di se' una violenza che crede
sia necessaria per raggiungere l'obiettivo finale, e cosi' la fa su di se' e
sugli altri. Gli americani sono mediamente questo, quindi accettano anche
che della loro stessa volonta' non emerga l'interezza perche' c'e' un
apparato profondo che compie una violenza sulla volonta' popolare. Sono una
popolazione tremendamente germanica da questo punto di vista: hanno nella
disciplina sociale e nel senso gerarchico un punto di riferimento, e tutto
cio' che li conduce - che poi e' l'ultima motivazione a mantenere la
supremazia sul pianeta, quindi lo stato profondo americano, coloro che come
un artigianato della politica estera fanno la politica estera e mantengono
gli stati uniti al primo posto nel pianeta, va bene, vale di piu' della
volonta' popolare, per questo che viene accettata in ultimissima istanza.
Nel momento stesso in cui gli stati uniti perdessero questo primato e
diventassero una nazione normale probabilmente questo deficit democratico
potrebbe diventare un problema, ma finche' hanno nella gloria, categoria che
a noi fa abbastanza sorridere, ma che e' moneta sonante non solo ngli stati
uniti, il bene ultimo, il fine ultimo, e allora val bene, vale la pena avere
uno stato profondo cosi' grande e cosi' antidemocratico, se serve a
raggiungere tanto obiettivo.