balletto https://www.youtube.com/shorts/4-oMZEx4-38
St 2023/24
Fra i massimi esperti italiani dell'età medievale, Gioacchino Volpe, a partire
dal primo dopoguerra, si avvicina alla storia contemporanea. Di fede monarchica,
aderisce al fascismo, pur conservando una certa indipendenza di giudizio nei
confronti del regime.
Goffredo Fofi ripercorre la sua storia: le città in cui ha abitato, le attività sociali e politiche che ha svolto, gli artisti e intellettuali che ha incontrato, i libri e le riviste che ha pubblicato. Regia di Felice Pesoli
rob: e' un'intervista, un parlato, commentato con immagini.
Goffredo Fofi
Fare una rivista ... e' sempre piu' difficile farla perche': il narcisismo di massa, quello studiato da Lasch, e' una malattia mortale di questa epoca e della cultura di questa epoca ... la gente non e' piu' abituata al lavoro di gruppo ... e, io io io virgola io ... eh, che cazzo e' stò io ... e gli altri ... e e, e le persone che hai intorno? e quelli venuti prima, venuti dopo, quelli che sono di qul, quelli che sono di la' ... che fare? ... questi ti dicono sempre: "che fare?"!
search?q=narcisismo+di+massa+lasch
Telemaco - Ribolla Tragedia in miniera -
Il 4 maggio del 1954 un'esplosione di grisou in un pozzo della miniera di lignite nella frazione di Ribolla, a 260 metri di profondità, provoca la - più grave tragedia mineraria italiana del secondo dopoguerra. Tra i più strenui difensori dei minatori della Toscana, lo scrittore Luciano Bianciardi che dalla tragedia di Ribolla fa partire la storia del suo capolavoro: La vita agra. - Con Emanuela Lucchetti
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La maremma grossetana è una delle zone minerarie più importanti d'Italia, sfruttata già dagli etruschi nell'antichità.
Il 4 maggio del 1954 un'esplosione di grisou in un pozzo della miniera di lignite nella frazione di Ribolla, a 260 metri di profondità, provoca la più grave tragedia mineraria italiana del secondo dopoguerra. Quarantatré minatori perdono la vita. Il processo contro i dirigenti della società si conclude con l'assoluzione di tutti gli imputati.
Intorno all'anno Mille l'abbazia di Pomposa è nel pieno della sua fioritura economica, culturale e spirituale. A renderla possibile anche Guido D'Arezzo che elabora la sua riforma musicale, fondata sulla scrittura delle note sul rigo e l'abbandono dell'oralità nell'insegnamento del canto gregoriano.
Nel 1937, per volere di Benito Mussolini, viene avviata sul Monte Soratte la realizzazione di numerose gallerie all'interno della montagna, che sarebbero dovute servire da rifugio antiaereo per le alte cariche dell'Esercito Italiano in caso di bombardamento della capitale.
Nell'entroterra di Savona c'è un borgo che ha dato il nome alla pellicola cinematografica più famosa degli anni '60. Quello di Ferrania è stato uno dei primi e dei pochissimi stabilimenti produttori di pellicole al mondo e ha funzionato fino agli anni 2000, dando lavoro a migliaia di famiglie della Val Bòrmida. Un interessante esperimento sociale ha fatto di Ferrania una fabbrica-paese autosufficiente, della quale i dipendenti si sentivano parte integrante, come in una grande famiglia - come racconta Bruno Occhetto, dirigente della Ferrania fino al 1994.
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Mappe e indizi di un pasticciaccio a Roma con Gadda
St 2022/23 Ep 12 - Sciarada - Il circolo delle parole 00:55:36
Un viaggio nella Roma di Carlo Emilio Gadda, autore di Quer pasticciaccio brutto
de via Merulana. Una guida originale per lettori viaggiatori.
https://www.youtube.com/watch?v=Rlz_6py-h7I
Il cacciatore di sogni Puntata del 26/01/2025 51 min
Stefano Buttafuoco accompagna i telespettatori nel racconto di chi nella vita
trasforma la disabilità in una grande spinta per non arrendersi e per
realizzarsi. In questa puntata il sogno del Teatro Patologico di Roma di Dario
D'ambrosi, un luogo dove la malattia mentale diventa forza creativa e dove il
dolore si trasforma in arte e poesia. Ospite in studio Claudia Gerini,
un'artista da sempre vicina ai temi dell'inclusione e recente interprete del
film "Io sono un po' matto e tu?" dove recita al fianco di alcuni attori proprio
del Teatro Patologico.
La Napoli del passato rievocata da un partenopeo doc come Raffaele La Capria e da un celebre napoletano d'adozione come Renzo Arbore.. - regia Fabrizio Corallo
rai5 tuttifrutti ep.18 pezzo finale con Bob Dylan.
"Tuttifrutti" lascia su raiplay solo gli ultimi 2, quindi occorre sbrigarsi a
registrarlo.