^^<<>>Programmazione annuale di fisica e laboratorio ITIS, classe 1D, A.S. 2006/7.

Livelli di partenza

I livelli di partenza sono stati verificati con griglie di osservazione integrate dalle prove d’ingresso per l’area logico matematica. La classe costituita da 25 alunni risulta vivace, alcuni alunni devono essere continuamente richiamate alle regole minime di comportamento che si devono mantenere durante le lezioni , fatto che può nuocere ai ragazzi più motivati; eccetto cinque alunni molti evidenziano diverse difficoltà dovute ala mancanza dei prerequisiti matematici in particolare si sono osservate alcune lacune nelle conoscenze matematiche riguardanti il calcolo con le proporzioni, le equivalenze tra unità di misura e nei calcoli con i numeri decimali . La maggior parte degli alunni dimostrano interesse per la materia e disponibilità per ricuperare le lacune evidenziate. Alcuni di loro hanno iniziato in modo spontaneo lo sportello pomeridiano.

Attività di approfondimento e recupero

Nel primo quadrimestre ci sarà lo sportello pomeridiano aperto al pomeriggio, in seguito si cercherà di coinvolgere gli alunni più motivati in approfondimenti disciplinari e gli altri in attività di recupero utilizzando la compresenza nelle ore di lezione curriculari. Se si verificasse la condizione di disagio notevole per alcuni studenti si interverrà con brevi corsi di recupero pomeridiani.

Obiettivi annuali

Standard minimi:

Obiettivi trasversali

Contenuti

Settembre - ottobre

Modulo 1
Proprietà fisiche dei corpi e loro misura.

Unità 1
Cosa si osserva. Le grandezze fisiche. La misura. I campioni delle unità di misura. Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Gli strumenti e le loro caratteristiche. La portata e la sensibilità. Valor medio di più misure. Errore assoluto e relativo percentuale. Cifre significative. La misura di lunghezze aree e volumi. La misura di massa e di peso.

Dicembre

Unità 2
I grafici cartesiani. Le grandezze direttamente proporzionali. La relazione lineare. Propagazione degli errori: per operazione di addizione e sottrazione e per moltiplicazione e divisione. Densità. Allungamento di una molla. Taratura di una molla. Legge di Hooke.

Saper fare

Alla fine del modulo 1 gli alunni dovranno:

Modulo 2

Gennaio

Unità 1
Le forze e i loro effetti. Le grandezze fisiche vettoriali. Le operazioni tra grandezze fisiche vettoriali. La legge della gravitazione universale.

Febbraio - Marzo

Unità 2
L’equilibrio di un punto materiale. Le forze d’attrito. Il piano inclinato. L’equilibrio di un corpo rigido. Le forze su un corpo rigido. Il momento di una forza rispetto a un punto. Le coppie di forze. Il baricentro. Le macchine semplici.

Unità 3
La pressione. La legge di Pascal. La legge di Stevin. La pressione atmosferica. La misura della pressione. La spinta di Archimede. La pressione e i modelli della struttura particellare della materia.

Saper fare

Modulo 4

Aprile - maggio - giugno

Unità1
Il movimento dei corpi. La velocità. Il moto rettilineo uniforme. Studio dei grafici t-s,t,v

Unità 2
L’accelerazione. Il moto uniformemente accelerato. La caduta dei gravi. Rappresentazione dei moti nei grafici t,v

Unità 3
Applicazioni/approfondimenti di alcuni contenuti studiati

Saper fare

Misure di velocità e accelerazioni : Distinguere i vari tipi di moto

 

Metodo d'insegnamento

L’approccio sarà nella maggior parte sperimentale con esercitazioni di laboratorio, si ricorrerà quando possibile all’uso dell’elaboratore elettronico, si useranno lezioni frontali sotto forma colloquiale. Per il primo modulo, sui contenuti, è prevista una collaborazione con chimica , con italiano/storia è in progetto di lavorare su obiettivi comuni che riguardano il prendere appunti e il saper comunicare (relazione).

Strumenti di lavoro

Libro di testo

Lezioni di fisica di Giuseppe Ruffo

Sussidi

Laboratorio, audiovisivi, elaboratori elettronici, fotocopie, lavagna luminosa.
Il laboratorio coinvolgerà per circa quattro ore alla settimana (su 5) la classe, gli altri strumenti devono essere considerati di supporto, per gli elaboratori elettronici si vedrà la possibilità di collaborare con matematica durante le ore dedicate all’informatica.

Strumenti per la verifica formativa.

Brevi interrogazioni, griglie di osservazioni sull’attività di laboratorio e su semplici problemi, controllo dei quaderni.

Strumenti per la verifica sommativa

Compiti scritti, relazioni di laboratorio, interrogazioni.

Numero di verifiche sommative.

I quadrimestre 2/3 per l’orale due di laboratorio; II quadrimestre 3 per l’orale e tre per il laboratorio

Massa, 18/11/2007

 

Giorgi Piero