^^<<>>Saperi minimi, classe 1. Fisica e laboratorio ITIS,
Dipartimento di scienze 2 maggio
2013.
Questo e' uno dei punti della programmazione
3. OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA RELATIVI ALL'ANNO IN CORSO
(Va indicato quanto stabilito dai Dipartimenti di competenza e, nello specifico,
solo la parte relativa alla classe di riferimento)
Avviare lo studente al metodo scientifico:
- investigare i fenomeni piu semplici della meccanica
- misurare ed interpretare i dati ottenuti
- usare gli strumenti di calcolo appropriati
- recuperare e comunicare le informazioni pertinenti.
Avviare la consapevolezza che nelle attivita' di laboratorio bisogna
preoccuparsi della sicurezza.
Avviare la consapevolezza che lo studio scolastico, in particolare della fisica,
non e' fine a se stesso, bensi' aiuta lo studente a formarsi una capacita' di
comprensione e giudizio dei tanti aspetti che costituiscono la vita nella nostra
societa'.
Saperi minimi, classe 1
Abilita'
- Riesprimere un numero decimale di molte cifre:
- in notazione esponenziale (= scientifica)
- tramite un prefisso di multiplo e
sottomultiplo
- Tabella, grafico, formula:
- Disegnare il grafico cartesiano di una corrispondenza, data la tabella.
- Calcolare graficamente il termine corrispondente, dato il grafico cartesiano.
Molto simile a: dato il grafico, ricavare la tabella di corrispondenza.
- Calcolare la tabella di una corrispondenza, data la formula
- Calcolare la costante di proporzionalitą di una proporzionalitą
diretta, dato una coppia di valori corrispondenti.
- Misurare l'area di una figura qualsiasi col metodo della quadrettatura
- Misurare il volume di un corpo col metodo di immersione
- Verificare la calibrazione di un dinamometro
- Calcolare l'errore del risultato delle operazioni su numeri con errore
(= propagazione degli errori (nei risultati delle operazioni))
- Calcolare la risultante delle forze allineate, rappresentate con numeri
relativi.
- Dato un grafico x=f(t), ricavare v=f(t)
- Formule inverse. In astratto: calcolo algebrico delle equazioni monomie.
Almeno: a=bc.
Conoscenze
- Sistema Internazionale di misura.
- Grandezze fondamentali.
- I Campioni delle grandezze fondamentali
- Grandezze derivate
- Portata e sensibilita' (e soglia, o inserito in portata) di uno strumento. Calibro, micrometro.
Bilancia digitale.
- Zero analitico.
- newton, UM forza
- definizione di grandezza vettoriale e scalare.
- Baricentro
- densita' dell'acqua
- UM pressione
Memoria formule.
Le formule da sapere a memoria. Possiamo distinguere tra: formule di
definizione, formule di leggi.
- Incremento col segno di una grandezza.
- Errore assoluto e relativo percentuale
- vm=∆s/∆t. vi=ds/dt. Caso vm=vi=k≡
v moto a v=k: ∆s=v∆t, legge oraria moto a v=k
- am=∆v/∆t. ai=dv/dt. Caso am=ai=k≡
a moto ad a=k: ∆v=a∆t legge velocita'
- dm=∆M/∆V. dp=dM/dV. Caso dm=dp=k≡
d : d=∆M/∆t. Densita' di un corpo e di una sostanza.
- P=Mg
- F=-kx forza elastica fatta dal corpo
- Far = kFp (Forza premente). Forza di attrito
radente dinamica.
Io pero' scrivo: A=kN, cosi' come per il peso il libro scrive P=mg e non Fp=mg.
A=kN forza di attrito, sia dinamica che statica (= forza di stacco) pero' kd<ks
- ∑F=0 Equilibrio delle forze.
- M=bF Momento di una forza rispetto ad un punto.
- ∑M=0 Equilibrio dei momenti.
- pm=F/A. pP=dF/dA. Caso pm=pP=k≡
p distribuzione p uniforme: ∆F=p∆A
- p=k principio di Pascal. F=kA
- p=dgh legge di Stevin
- F=-dVg spinta-forza di Archimede
Osservazioni
Invece di
- Calcolare la risultante di 2 forze col metodo del parallelogramma
- Calcolare le forze di una terna equilibrata, sotto certe condizioni.
- es: le tensioni di 2 fili che reggono un peso. In astratto la
scomposizione di una forza secondo 2 direzioni.
Ho preferito
- Calcolare la risultante delle forze allineate, rappresentate con numeri
relativi.
Invece di dire: "fare" → "abilitą"; "Memoria definizioni e altro" →
"Conoscenze"