pensiamo brevemente a tutte le possibili figure assunte ...
Poi iniziamo ad osservare un caso
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"nudo" | "arricchito" |
dis: ang_crc.ggb usando come slider ixβV, e dis-attivando la visibilita' degli accessori.
aggiunti elementi non del testo, per arricchire l'ambiente, di solito favorisce la comprensione, se non fuorviante o eccessivo.
1) i piedi dell'angolo sono uniti da un segmento tratteggiato,
nm: corda, corda di base, o base, dell'angolo alla circonferenza.
2) centro della circonferenza
3) asse di simmetria; lo chiamo cosi' poiche' per ogni angolo in un lato esiste il simmetrico-riflesso nell'altro.
precisamente: il caso qualsiasi si puo' riportare al caso presente?
pero' possono essere ad altezze diverse.
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Notiamo che la famiglia di figure generate ha anche una simmetria-riflessione con l'asse parallelo alla corda e passante per il centro del cerchio.
dis: ang_crc.ggb usando come slider ixβCorda
dida: abbiamo esplorato i vari casi, e organizzati, con un percorso esplorativo; non e' l'unico. E' quello che mi e' stato spontaneo, e parso il piu' conveniente.
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Prolunghiamo i lati dell'angolo a rette.
La figura guardate nell'insieme "2 rette incrociate" sembra rigida, cioe' con gli angoli dell'incrocio costanti; sono gli angoli alla circonferenza. La retta-lato scompare quando il vertice si sovrappone al piede, e quindi non esiste il segmento-lato e quindi la sua retta prolungamento.
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Si possono percepire aspetti diversi a seconda di dove si mantiene continuita' di osservazone. es:
Si puo' cosi' farsi un'idea della discontinuita' del valore dell'angolo alla circonferenza passando da una parte all'altra della corda di base.
Per capire meglio faccio delle variazioni di disegno
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Prolunghiamo i lati dell'angolo a semirette uscenti dal piedi. La rigidita' degli angoli all'intersezione delle semirette e meno evidente che nel caso delle rette. |
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quindi l'angolo tra le rette rimane costante poiche' gli spostamenti
angolari di entramne le rette sono uguali.
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ang_crc_rette.ggb | ang_crc_rette_rot.ggb
CordaA CordaB sono punti, iniziano in maiuscolo, estremi di cordaSeg
CX punto preso come riferimento angolare di centro C
Rotate(Line(CordaA, CX), βV / 2, CordaA) accettata da GG
Rotate(Ray(CordaA, CX), βV / 2, CordaA) non piace a GG, la riscrive
Ray(Rotate(CordaA, βV / 2, CordaA), Rotate(CX, βV / 2, CordaA))
io l'ho riscritta
Ray(CordaA, Rotate(CX, βV / 2, CordaA))
fa ruotare raggio uscente da CordaA poiche segue la rotazione dell'img di CX
potrei riscrivere nello stesso stile anche la prima
Line(CordaA, Rotate(CX, βV / 2, CordaA))
Le semirette opposte
srettaA' = Ray(CordaA, Rotate(CX, (βV / 2) + pi , CordaA))
srettaB' = Ray(CordaB, Rotate(CX, (βV / 2) + pi , CordaB))
angolo alla circonferenza in 2 stati:
in prossimita' del "salto della corda", prima e dopo,
coi vertici che tendono allo stesso piede
A occhio:
una dimostrazione dettagliata e formale negli apporfond.
Angolo sulla circonferenza, piedi fissi, il vertice mobile fa il giro della circonferenza
esistono elementi aggiuntivi non del testo, ma arricchisce l'ambiente, e di solito favorisce la comprensione, a meno che non diventi distogliente.
equi: il lato corto tende a lunghezza 0
equi: l'angolo tra il lato lungo e la corda tende a 0
equi: il lato lungo tende alla corda
equi: il
loro angolo CC tende a 1 piatto
il quadrilatero tende a trilatero
equi: l'angolo LL tra loro tende a 0
I 2 angoli prima e dopo, uniti fanno un quadrilato
Teo: quadrilato, somma angoli interni = 2 piatti.
CC + LL + Aprima + Adopo = 2 piatti
Teo: il limite della somma e' uguale alla somma dei limiti
Teo: il limite di una variabile costante e' il valore della costante.
Sostituisco alle variabili il valore dei limiti
1piatto + 0 + Aprima + Adopo = 2 piatti
Aprima + Adopo = 1 piatto Q.E.D.
il lato corto tende alla retta tangente alla circonferenza nel piede
il lato corto e' quasi tangente alla circonferenza
sono in cerchio con 24 persone.
Io sono il numero 1, alla mia destra il numero 2, e la numerazione prosegue cosi' progressivamente: alla dx del nr 2, il nr 3, e cosi' via, tutti sono numerati.
Chi mi sta di fronte?
Teo: quadrilato, somma angoli interni = 2 piatti.
Corollario: se in un quadrilato un angolo interno tende a 1 piatto, la somma degli altri 3 tende a 1 piatto.
Teo: se la somma di 3 angoli tende a 1 piatto, e 1 tende a 0, la somma dei 2 rimanenti tende a 1 piatto.
Il disegno (dinamico) rappresenta tutti i casi possibili?
diamo per scontato che il giro, che in effetti e' fatto da una infinita' di stati-configurazioni, e' completamente rappresentato dai campioni presentati, 24.
Il caso qualsiasi si puo' riportare al caso presente?
con una opportuna rotazione:
piedi su retta orizzontale, nel semicerchio inferiore.