La relazione e' complessa. Qui ora parlo solo di questo schema:
- il movimento conduce il respiro
- oppure viceversa: il respiro conduce il movimento?
E' questo schema in/sensato? assoluto/relativo?
Se penso allo stretching, quando arrivo in posizione, respiro, cioe' (capisco
io) uso il respiro per muovere.
Idem nello zilgrei.
Ma se devo "formare il respirare", allora sono i movimenti che
sviluppano il respiro.
Una volta che si sa respirare credo che movimento e respiro possano andare
separatamente, che e' quello che dovrebbe succedere in combattimento, o
nell'azione teatrale.
Per raggiungere l'indipendenza respiro/movimento, i movimenti interni ed esterni
del tronco devono diventare indipendenti, necessariamente devono poter scorrere
in versi opposti-diversi.